R2 ristrutturo rinnovo casa | n.38
84 | R 2 Ristrutturo Rinnovo casa A rmonia, delicatezza, avvolgente senso di pace e di raccoglimento: sono le prime caratteristiche che colpiscono dei giardini giapponesi. è uno stile che affonda le radici in una cultura antica di migliaia di anni e che risponde a principi e canoni di bellezza lontani da quelli occidentali. Nonostante questo, anzi proprio per questo, i giardini del Sol Levante hanno fatto innamorare l’Occidente. Come il sushi – che fino a pochi anni fa era considerato un’esperienza estrema riservata a impavidi gastro-pionieri, mentre oggi è proposto ovunque – anche i giardini giapponesi sono oggi molto presenti nell’immaginario collettivo, anche perché rispondono a esigenze molto sentite soprattutto in città: la necessità di pace e silenzio, di tranquillità, di isola- mento, per raccogliere le idee e ritrovare energia. Nello stile nipponico, ogni elemento concorre proprio a creare un ambiente capace di comunicare serenità, lentezza, precisione, con il risultato di farci sentire meglio e appagati dalla semplicità della natura nelle sue diverse espressioni. Uno stile con una dimensione spirituale La concezione del giardino in Giappone è principalmente simbolica: non è solo un luogo di bellezza, svago e relax, ma prima di tutto un ambiente privilegiato, dove coltivare un contatto profondo con la dimensione spirituale, la contemplazione della natura e il raggiungimento della pace interiore. I colori sono ridotti al minimo, la simmetria è evitata. Nella cultura giapponese l’artificio non è inteso come dominio sulla natu- ra, ma come cooperazione dell’uomo affinché la natura possa esprimere la perfezione che già contiene in sé. L’acqua è vita e purificazione e la sua presenza è fondamentale. Nei giardini più piccoli e in terrazzo, l’acqua può essere rappresentata da una semplice vaschetta di pietra o da una fontanella. Nel giardino zen – evoluzione estrema del giardino giapponese – l’acqua scompare fisicamente per essere evocata da “ruscelli” di sasso- lini o sabbia bianca rastrellata. Elemento carico di simbologie, la roccia può rappresen- tare una montagna, un’isola, una forma animale; esprime concetti di forza, stabilità, eternità: per questo viene immersa profondamente nel terreno, come se fosse lì da sempre. Elementi riconoscibili Il giardino di stile orientale rispetta alcuni canoni stilistici: non possono mancare gli aceri giapponesi dal bellissimo fogliame (in alto) e i ciottoli, disposti in modo da creare punti di interesse che esprimono anche il profondo senso dell’armonia Il senso del mistero Stretti corridoi di vegetazione, in questo caso con il carpino, arbusto molto resistente e longevo, lasciano spazio alla visione della vasca di acqua che riflette le foglie e il cielo
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